Giro ad anello panoramico nel Parco Naturale del Monte Corno tra una natura ricca, variegata e rigogliosa.
All'estremità della Val di Fiemme questa semplice escursione è praticabile in tutte le stagioni. Il percorso, seppur a quote basse, regala dei panorami strepitosi ed è l'ideale anche nelle mezze stagioni, quando in alta montagna è presente neve o ghiaccio.
Siamo nel Parco Naturale del Monte Corno, un piccolo parco di estensione poco superiore ai 6800 ettari, ma estremamente ricco in vegetazione, specie di uccelli e animali selvatici.
APT Val di Fiemme - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Parcheggiato all'imbocco del paese, si incontrano subito le indicazioni per Malga Cislon e ci si incammina sul sentiero che transita alle spalle del centro abitato. Si raggiunge la strada asfaltata che sale dal centro del paese e si prosegue su una decisa salita lastricata. Da qui ci sono 2 opzioni: proseguire lungo la strada oppure imboccare a sinistra il sentierino che attraversa un grazioso bosco di pini silvestri. Il sentiero sbuca in un pascolo e, dopo una breve salita, si ricongiunge con la strada sterrata. Proseguendo per pochi minuti si raggiunge la Malga Cislon, adagiata in un grande pascolo con laghetto che regala un ampio panorama sulle Dolomiti di Brenta, sui monti Roen e Penegal. La strada prosegue poi nel rigoglioso bosco: in alcuni punti la vegetazione si apre su inaspettati scorci che, come finestre, si spalancano sulla Bassa Atesina ed sul Lago di Caldaro.
Si prosegue in alto attraversando un bosco di larici fino ad arrivare ad un capitello di legno con crocifisso. Da qui si scorgono in lontananza le cime del Corno Bianco e del Corno Nero e parte della Catena del Lagorai.
La strada scende poi decisa e, dopo il tratto ciottolato, si raggiunge il punto di partenza.
Il percorso ad anello qui presentato presenta numerose varianti su sentieri nel bosco che abbreviano la strada. Si consiglia di seguire la segnaletica in loco.
Da Cavalese con i pullman della linea SAD
Da Cavalese dirigersi verso Ora. A Fontanefredde svoltare a sinistra in direzione Trodena.
Al termine della salita, grande parcheggio sulla sinistra (a pagamento dal 1° aprile al 15 novembre).
Scarpe da trekking, giacca impermeabile, bastoncini da trekking, acqua, crema solare