La chiesa fu edificata fra il 1846 e il 1851. L'interno è a una navata con soffitto in legno a cassettoni: su cinque grandi riquadri sono raffigurati episodi allegorici, lavori eseguiti nel 1957. L'abside accoglie due dipinti provenienti dalla Chiesa settecentesca di Stramentizzo, demolita nel 1956 a seguito della costruzione dell'omonimo bacino idroelettrico: trattasi di una Madonna con Bambino e della Sacra Famiglia e S. Anna, opere del 1783. La pala dell'altare maggiore che raffigura una Madonna col Bambino è un lavoro ottocentesco di Antonio Vanzo di Cavalese. La via Crucis in legno è opera recente (2002) dello scultore locale Marco Corradini.
La chiesa si trova all'incrocio con la strada che conduce alla vicina frazione di Predaia.