Il primo impianto della chiesa risale al 1193, e conobbe nel corso dei secoli diversi ampliamenti e riedificazioni fino alla seconda metà del 1500.
Il campanile della chiesa è cinquecentesco con impostazione romano-gotica. Probabilmente a causa di un crollo dovuto all'effetto di un fulmine, ebbe la cuspide troncata e sostituita nel 1761 dall'attuale cupola barocca. Il presbiterio è armonico e luminoso; la volta presenta delicate decorazioni cinquecentesche e sulla parete nord compaiono importanti affreschi quattrocenteschi.
L'altare maggiore è barocco ed ha una pala dipinta dall'artista di Varena don Antonio Longo nell'anno 1800, che raffigura Gesù Cristo e S. Tommaso, patrono della Chiesa.
Situata al margine inferiore dell'abitato, è in un punto della vallata dal quale si può ammirare l'ampio panorama che abbraccia l'intera catena del Lagorai
