Una baita - museo che raccoglie giochi di una volta, antichi oggetti e utensili dei contadini. La viva collezione di Rinaldo, dove conservare è rivivere il mondo dei nostri nonni. In un antico tabià almeno 1.800 pezzi scandiscono oltre 300 anni di storia valligiana: gli attrezzi utilizzati in passato dai boscaioli, dai contadini, dai falciatori, dai casari, dai fabbri, dai calzolai, dai falegnami, dai bottai e dai carrettieri. E poi ancora i principali strumenti in uso nelle cucine di una volta e la barèla del moléta, la mola usata dall’arrotino.
Visite guidate ogni mercoledì pomeriggio dal 3 luglio al 14 settembre dalle 14.30 alle 16.00 chiamando lo 0462.241111 (ufficio turistico) o su www.visitfiemme.it
Per prenotazioni in altri orari, chiamare 338 9203678 (Margherita).
Ingresso a offerta libera