Itinerario lungo, ma facile e sicuro con stupendo panorama sulle Pale di San Martino, sulla Marmolada, sulla Civetta e altre montagne.
Partenza nella rigogliosa foresta di Paneveggio, all'interno del Parco Naturale Paneveggio - Pale di San Martino. Usciti nella prima radura si scorge sulla sinistra Malga Bocche (chiusa in inverno) adagiata su un cucuzzolo. Continuando la salita si inizia ad aprire il panorama su numerose vette dolomitiche.
Data l’esposizione, per godere la discesa consigliamo questo tour dopo una leggera nevicata o con neve trasformata.
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Salita: dal ponte si segue la mulattiera che con diversi tornanti porta alla Malga Juribrutto (1912 m). Senza attraversare il ponticello si risale il rado bosco in direzione nord per qualche centinaio di metri fino a che si piega a sinistra e con lunga traversata ascendente si esce su terreno aperto. E’ anche possibile uscire dal bosco in maniera più diretta cercandosi un passaggio fra salti rocciosi e grandi alberi.
Si prosegue verso la cima in un’alternanza di tratti pianeggianti interrotti da pendii più sostenuti ma tenendo sempre come direzione l’ampio crestone di destra. Alcuni tratti più ripidi o salti rocciosi vengono aggirati a sinistra ritornando poi sempre nei pressi della cresta. Con un ultimo tratto pianeggiante si raggiunge la piccola croce di vetta.
Sotto la cima a quota 2700 m circa c’è un piccolo bivacco sempre aperto.
Discesa: per la via di salita
Normale dotazione per lo sci alpinismo