Percorso d'alta quota poco frequentato, regala una magnifica visuale a 360° su numerosi gruppi montuosi.
Lasciata alle spalle la cabinovia Bellamonte 3.0, si imbocca la larga strada sterrata in costante lieve salita che conduce a Passo Lusia, dove incontriamo l’omonimo rifugio. Questo primo tratto è solitamente molto battuto, al contrario di quel che segue. Il ripido tratto dopo la stazione a monte degli impianti che salgono da Moena conduce in un ambiente montano più selvaggio, dove il silenzio è interrotto solo dal cinguettio degli uccelli e dal rumore del vento.
APT Val di Fiemme - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it
Alpe Lusia Bellamonte - Tel. +39 0462 576234 - bellamonte@alpelusia.it - www.alpelusia.it
Tra fine giugno e metà luglio lo spettacolo naturale raddoppia, grazie alla fioritura dei bellissimi rododendri.
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Dopo essere saliti in quota con la cabinovia Bellamonte 3.0, si imbocca il sentierino che raggiunge in pochi minuti la strada forestale. Qui si prosegue in direzione Passo Lusia (segnavia n° 623) in costante moderata salita attraverso pascoli verdi pieni di fiori e alcune piccole baite di legno. Raggiunto il Passo Lusia bisogna affrontare la ripida strada sterrata che porta fino a località Le Cune, all’arrivo degli impianti di risalita che partono da Moena. Dalla sommità di questo dosso (Piavac 2.272 metri), si delinea chiaramente il sentiero non numerato che si sviluppa in cresta in direzione sud ovest, fino a raggiungere Cima Viezzena. Questa cima apparentemente insignificante rivela un magnifico panorama a 360°.
Il rientro avviene lungo lo stesso itinerario dell’andata.
Autobus da Predazzo a Loc. Castelir.
Da Predazzo imboccare la strada per il Passo Rolle. Dopo il paese di Bellamonte svoltare a sinistra in direzione Impianti di Castelir.
Ampio parcheggio presso gli impianti di risalita.
Scarpe da trekking, giacca impermeabile, bastoncini da trekking, acqua, snack e crema solare.