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Giro del Monte Cornon

Panchià, Tesero
Categoria
Difficoltà
Medio
Durata
3:30
in ore
Lunghezza
7.7
in km
Periodo consigliato
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dec

L'impressionante belvedere a sbalzo sulla Val di Fiemme.

L’escursione conduce tra pascoli, baite e sentieri in mezzo ai pini mughi fino alla cima sud dei Cornacci o Cornon, sulla quale domina la grande croce visibile anche dal fondovalle. Un lungo costone scende verso Tesero offrendo un panorama che toglie letteralmente il fiato. Una sosta silenziosa sulla panchina ai piedi della croce riempirà occhi e cuore di beatitudine. La bellissima piattaforma con foto panoramica fornisce informazioni sulle montagne circostanti con le loro vette vicine e lontane. Le pendici del Cornon custodiscono da oltre tre secoli le inconfondibili “scritte dei pastori” vergate con ocra rossa, localmente chiamata “ból”. Tutta la zona ospita una ricca varietà di flora e fauna. E’ possibile incontrare camosci e avvistare in cielo l’aquila reale.

Ulteriori informazioni e link utili

APT Val di Fiemme - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it 

Dati percorso
Medio
Lunghezza
7,7 km
Durata
3 h 30 min
Salita
340 m
Discesa
340 m
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
2.271 m
Punto più basso
2.068 m
Consiglio dell'autore

Fermatevi ad osservare le opere di land art a "RespirArt", il parco d'arte più alto del mondo. Quasi tutte le opere sono costruite con materiali provenienti dalla natura, quindi soggette ad un lento deperimento a causa degli agenti atmosferici.

Indicazioni sulla sicurezza

LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI

  1. Studiate e preparate bene il vostro itinerario
  2. Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
  3. Portate vestiti ed attrezzatura idonei
  4. Consultate il bollettino metereologico
  5. Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
  6. Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
  7. Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
  8. Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
  9. In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
  10. In caso di incidente chiamate il numero 112

Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.

Punto di partenza
Pampeago - Rifugio Monte Agnello
Indicazioni

Dall'arrivo della seggiovia imboccare il sentiero n° 509A che scende verso le opere di "Respirart". Giunti al bivio, proseguire a sinistra sul sentiero n° 514 in direzione Baito La Bassa, ammirando altre opere di land art. Si continua sulla dorsale su sentiero n° 525 in mezzo ai pini mughi e successivamente su sentiero n° 518 fino a raggiungere la cima Cornacci o Cornon, punto panormamico sulla valle di Fiemme. Dalla cima si torna indietro e poi si scende al Baito Armentarola da dove, su sentiero n° 523, si ritorna al Baito La Bassa. Seguendo poi la dorsale su sentiero n° 509 si raggiunge località "La Porta" e la stazione della seggiovia Agnello con l'omonimo rifugio. Discesa a valle con la seggiovia. 

Mezzi pubblici

Bus da Cavalese e da Tesero.

Come arrivare

Da Cavalese o Predazzo dirigersi a Tesero e poi prendere la strada che porta a Pampeago.

Dove parcheggiare

Ampi parcheggi alla partenza degli impianti di risalita di Pampeago.

Scarpe da trekking, giacca impermeabile, bastoncini da trekking, acqua, snack e crema solare.

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