Suggestivo percorso che raggiunge luoghi teatro della prima guerra mondiale e esplora una delle vallate del Lagorai tra le meno note.
ATTENZIONE: DALLA VAL DI SADOLE IL RIENTRO A ZIANO DI FIEMME DEVE AVVENIRE SULLA STRADA ASFALTATA
Il nome del percorso pone l’attenzione al fatto che si attraversano luoghi che hanno caratterizzato la Prima Guerra Mondiale, tra fronte austriaco e fronte italiano. Giunti alla méta, tra il rifugio Cauriol e Malga Sadole, si scorge il Piccolo Cauriol, ma furono il Monte Cauriol e il Cardinal i grandi testimoni della Grande Guerra, con migliaia di morti per gli aspri combattimenti, ma anche il gelo e le valanghe.
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IMPORTANTE
La viabilità su tutti i percorsi è in entrambi i sensi di marcia, prestare sempre attenzione al transito di altri veicoli e alla presenza di persone. I percorsi non sono ad uso esclusivo delle biciclette. A seguito della tempesta Vaia (ottobre 2018) le strade forestali sono utilizzate da mezzi pesanti per la lavorazione ed il trasporto del legname.
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Le informazioni contenute in questo scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Abbiamo istituito un sistema di monitoraggio periodico della manutenzione/percorribilità dei sentieri e della relativa segnaletica, ma non possiamo garantire una verifica in tempo reale degli stessi. APT declina pertanto ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose che possano verificarsi a seguito dell’inagibilità dei percorsi determinata da cause di forza maggiore o dalla mancanza di segnaletica causata da atti di vandalismo, eventi atmosferici avversi o altre circostanze al di fuori del ragionevole controllo di APT, e/o non imputabili a dolo o colpa grave di APT.
Da Ziano di Fiemme si sale verso la Val Cavelonte su strada forestale non particolarmente impegnativa. Successivamente la pendenza aumenta e, all’altezza di una chiesetta, il percorso gira decisamente a sinistra continuando con saliscendi nel bosco.
Si raggiungono infine gli ampi prati soleggiati della Val di Sadole dove pascolano le mucche. Al limitare della valle si staglia il Monte Cauriol, la cui cima oggi è più bassa di circa sette metri a causa dello scoppio di una bomba durante il primo conflitto mondiale.
ATTENZIONE: DALLA VAL DI SADOLE IL RIENTRO A ZIANO DI FIEMME DEVE AVVENIRE SULLA STRADA ASFALTATA
Cosa portare con sè durante un escursione in bicicletta?
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