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Montagna Senza Limiti - Giro del Parco della Pieve

Cavalese
Categoria
Difficoltà
Facile
Durata
1:00
in ore
Lunghezza
2.8
in km
Periodo consigliato
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dec

Giro ad anello nel Parco della Pieve di Cavalese, caratterizzato dalla pieve di Santa Maria Assunta, da numerosi tigli secolari che ombreggiano l’ambiente e dal Banco della Reson.

MONTAGNA SENZA LIMITI è un progetto che presenta percorsi agibili con carrozzina elettrica

Il Parco della Pieve è il più grande della Val di Fiemme e ospita alberi di forme diverse. E' collocato sopra una collinetta che permette di godere di un panorama mozzafiato sulla Valle di Fiemme, sull’incessante scorrere del torrente Avisio e sulle impressionanti montagne che la circondano. La pieve di Santa Maria Assunta è il cuore di questo posto magico, caratterizzata da uno svettante campanile, che la rende uno dei più apprezzati monumenti del territorio.

Ulteriori informazioni e link utili

PER MAGGIORI INFORMAZIONI: 

APT Fiemme Cembra - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it  

Dati percorso
Facile
Lunghezza
2,8 km
Durata
1 h 00 min
Salita
60 m
Discesa
60 m
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
993 m
Punto più basso
940 m
Consiglio dell'autore

CURIOSITA': il Parco della Pieve è ricco di tigli secolari molto caratteristici, alcuni dei essi hanno il tronco completamente cavo. Quello a fianco del Banco della Reson è il più antico, ha un’età superiore ai 400 anni.

Indicazioni sulla sicurezza

Consigliamo di osservare sempre con attenzione il terreno ed i vari piccoli ostacoli.

 

LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI  

  1. Studiate e preparate bene il vostro itinerario
  2. Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
  3. Portate vestiti ed attrezzatura idonei
  4. Consultate il bollettino metereologico
  5. Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
  6. Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
  7. Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
  8. Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
  9. In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
  10. In caso di incidente chiamate il numero 112

Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.

Punto di partenza
Parcheggio Stadio del Ghiaccio di Cavalese
Indicazioni

Dal parcheggio degli impianti di risalita, vicino allo Stadio del Ghiaccio, seguire il marciapiede sulla Via Cermis. Salire sul marciapiede della via Conti Firmian, dopo il parcheggio girare a sinistra e, alla fine della salita, girare nuovamente a sinistra. Poco prima del ponte che porta alla stazione degli autobus imboccare il sentiero a destra. Il percorso di terra compatta è facilmente agibile con lievi salite e discese. A pochi passi si trovano, quasi come fusi assieme, l’albero più antico del Parco e il Banco della Reson.

Percorrere lo sterrato in leggera discesa con cautela data la presenza di alcuni punti critici (canalette). Dopo il Banco della Reson consigliamo di ridurre la velocità, poiché lì il terreno è leggermente incavato. 

Proseguire lungo il percorso ignorando la strada a destra. Superati i campi da tennis ed il bar, aggirare la collinetta, osservando in basso a sinistra il fiume Avisio. Procedere a bassa velocità (ridotta ampiezza del sentiero) e mantenere la destra. Raggiunto il lastricato scendere a sinistra mantenendo possibilmente il centro.

Raggiunto l’asfalto girare a sinistra ed immettersi sulla strada sterrata. Da lì in poi il terreno si presenta più sconnesso, con pietre più grosse, e va percorso con più attenzione.

Una curiosità: fino al 1963 questa strada costituiva il percorso della ferrovia che collegava Ora a Predazzo.

Superata la galleria (da attraversare con cautela, poca visibilità e soffitto gocciolante che crea pozzanghere), si apre uno scorcio su gran parte della vallata. Proseguire (ignorando la rampa asfaltata) fino a raggiungere la Via Cavazzal. Svoltare a sinistra e percorrere la strada in salita mantenendo la destra (strada aperta al traffico). Raggiunto lo stadio del ghiaccio svoltare a sinistra e tornare al parcheggio.

Come arrivare

Raggiungere il paese di Cavalese e poi dirigersi verso lo stadio del ghiaccio e le funivie Alpe Cermis.

Dove parcheggiare

Ampio parcheggio presso lo stadio del ghiaccio (un posto auto per disabili).

Carrozzina elettrica oppure carrozzina 4x4.

Noleggio carrozzina 4x4

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