Il percorso lungo il Rio Gambìs, principale corso d’acqua di Cavalese, dopo anni di semiabbandono, è stato rinnovato e reso nuovamente agibile. Il dolce rumore della corrente d’acqua accompagnerà la vostra passeggiata.
MONTAGNA SENZA LIMITI è un progetto che presenta percorsi agibili con carrozzina elettrica.
Il percorso si sviluppa lungo alcune famose vie di Cavalese, come Viale Mendini, celebre traguardo della Marcialonga, famosa competizione sciistica. Tra queste vie, la cosiddetta “Passeggiata Don Bruno Bonelli” è la protagonista. Dal punto più alto del percorso, in Via Paradisi, potrete ammirare le numerose vette della Catena del Lagorai.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
APT Fiemme Cembra - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it
Consigliamo di osservare sempre con attenzione il terreno ed i vari piccoli ostacoli.
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.
Dal parcheggio degli impianti di risalita seguire il marciapiede di Via Cermis e salire sul marciapiede della Via Firmian. Proseguire dritto in Viale Mendini, celebre traguardo della Marcialonga, la più importante competizione di sci di fondo in Italia. Nel piazzale sottostante crescono alcuni alberi particolari; questi arbusti furono portati in Val di Fiemme dai frati francescani da vari paesi del mondo. Prendere successivamente a sinistra la Via Ress osservando l’affresco sulla Canonica. Alla fine del ponte girare a destra e imboccare la "passeggiata Don Bruno Bonelli", moderna, spettacolare e facile da percorrere, con i suoi attraversamenti sotto i ponti, tra cui quello della vecchia ferrovia. Sulla sinistra non passa inosservato il campanile della chiesa di San Sebastiano, un'alta torre ricca di colore. Poco più avanti, sempre a sinistra, potrete scorgere le ruote di un antico mulino. In passato si potevano trovare molti opifici lungo le sponde dei torrenti.
Arrivati alla fine della passegiata Don Bruno Bonelli si nota a sinistra, una fontana semicircolare, ai piedi del ponte dove un tempo passava la linea ferroviaria Ora-Predazzo, smantellata nel 1963. Da qui girare a destra e proseguire dritto, dopo l’incrocio, sulla Via Montebello. Proseguire sempre dritto e imboccare Via Paradisi dalla quale si possono osservare i tetti delle case, le vie e gli incroci che caratterizzano Cavalese. Proseguire in leggera discesa fino alla fine della via e girare a destra sulla Strada Statale delle Dolomiti. All'altezza del Palafiemme attraversare la strada e svoltare a sinistra seguendo la strada percorsa dagli autobus. Superata la stazione degli autobus seguire il percorso ciclopedonale, attraversare il ponte e girare a destra in Via della Pieve. Girare a destra in Via Firmian e proseguire sempre a destra sulla Via Cermis fino a raggiungere il punto di partenza.
Raggiungere il paese di Cavalese e poi dirigersi verso lo stadio del ghiaccio e le funivie Alpe Cermis.
Ampio parcheggio presso lo stadio del ghiaccio (un posto auto per disabili).
Carrozzina elettrica oppure carrozzina 4x4.