Trekking tra i silenziosi boschi e le preziose riserve dell’Alta Val di Cembra e del Parco Naturale del Monte Corno. Un'immersione in un ambiente ancora integro e tutto da scoprire.
Il cammino proposto porta alla scoperta di qualcosa di particolare, di insolito. Non incontrerete torri di roccia o cime inviolate, bensì qualcosa di più piccolo e forse meno appariscente, ma altrettanto prezioso. Sarete sempre circondati dalle foreste che separano la valle dell'Adige dalla Val di Cembra; una zona a cavallo fra due mondi già in epoca romana. Incontrerete testimoni del passato e del presente di questa montagna, primi fra tutti le torbiere, antichi laghi di origine glaciale dove la torba ha ridotto progressivamente la superficie dell’acqua, creando un ambiente incredibilmente favorevole alla biodiversità. In più, roccoli, mulini e cippi di confine che narrano vicende dimenticate. A fine giornata, troverete il caldo del rifugio o della malga: un piatto di zuppa e un bicchiere di vino aiuteranno a ricordare allegramente quanto accaduto durante la giornata e a sognare la tappa del giorno successivo.
Itinerario pensato e realizzato dallaSviluppo Turistico Grumes in collaborazione con la Rete di Riserve Valle di Cembra - Avisio, il Parco naturale del Monte Corno, i soggetti di promozione turistica e numerosi operatori privati.
Ufficio Turistico Cembra - Tel. +39 0461 683110 - info@visitvaldicembra.it – www.visitvaldicembra.it
Rifugio Potzmauer - Tel +39 347 2251788 oppure +39 3401272668 rifugiopotzmauer@gmail.com
Sebbene il percorso non presenti particolari difficoltà di tipo tecnico né tratti pericolosi, consigliamo sempre e in ogni caso di rispettare le generali norme di sicurezza per le escursioni in montagna.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
TAPPA 1 (Da Pochi di Salorno al Rifugio Potzmauer)
Dal parcheggio di Pochi (m. 563), situato nei pressi della chiesa, si segue il Sentiero del Dürer e le indicazioni per il Rifugio Sauch. Si scende attraverso boschi e prati su strade secondarie asfaltate per circa 30 minuti. Si sale poi lungo il sentiero n.1 fino a raggiungere il Rifugio Sauch (m. 946). Da qui, su strada sterrata seguendo l’indicazione Lago Santo (n° 409), si fiancheggia il Roccolo arrivando poco dopo al passo della Croccola. Si prosegue a sinistra in salita attraverso un'abetaia (segnavia n° 409), raggiungendo dapprima “le Pozze” e poi, tenendo la destra (n° 409A), la riserva del Lagabrun. Successivamente proseguire sul sentiero n° 414 che porta al Lago Santo (m. 1.206). Dietro il rifugio si prende la strada (E5/ 415/S.I.) che sale ai prati delle Vegiose e dopo ca. 3 km si raggiunge il Passo Zise. Qui si scende su strada selciata scavata nei fianchi della montagna in direzione Ponciach (n° 415A) fino al bivio con il sentiero botanico. Si prosegue a sinistra in direzione Lago di Valda (Prati di Monte), che si raggiunge in un’ora. Si scende infine lungo la strada forestale seguendo le indicazioni E5/ n° 415/ Rif. Potzmauer fino a raggiungere il Rifugio Potzmauer (m. 1.282).
Rifugio Potzmauer - Tel +39 347 2251788 oppure +39 3401272668 rifugiopotzmauer@gmail.com
Tutte le informazioni sul sito di SAD (trasporti Provincia di Bolzano): https://www.sad.it/it e Trentino Trasporti (trasporti Provincia di Trento): https://www.trentinotrasporti.it/
Scarpe da trekking, giacca impermeabile, bastoncini da trekking, acqua, snack e crema solare.
Tutto l'occorrente per i pernottamenti in rifugio.