Trekking tra i silenziosi boschi e le preziose riserve dell’Alta Val di Cembra e del Parco Naturale del Monte Corno. Un'immersione in un ambiente ancora integro e tutto da scoprire.
Il cammino proposto porta alla scoperta di qualcosa di particolare, di insolito. Non incontrerete torri di roccia o cime inviolate, bensì qualcosa di più piccolo e forse meno appariscente, ma altrettanto prezioso. Sarete sempre circondati dalle foreste che separano la valle dell'Adige dalla Val di Cembra; una zona a cavallo fra due mondi già in epoca romana. Incontrerete testimoni del passato e del presente di questa montagna, primi fra tutti le torbiere, antichi laghi di origine glaciale dove la torba ha ridotto progressivamente la superficie dell’acqua, creando un ambiente incredibilmente favorevole alla biodiversità. In più, roccoli, mulini e cippi di confine che narrano vicende dimenticate. A fine giornata, troverete il caldo del rifugio o della malga: un piatto di zuppa e un bicchiere di vino aiuteranno a ricordare allegramente quanto accaduto durante la giornata e a sognare la tappa del giorno successivo.
Itinerario pensato e realizzato dalla Sviluppo Turistico Grumes in collaborazione con la Rete di Riserve Valle di Cembra - Avisio, il Parco naturale del Monte Corno, i soggetti di promozione turistica e numerosi operatori privati.
Ufficio Turistico Cembra - Tel. +39 0461 683110 - info@visitvaldicembra.it – www.visitvaldicembra.it
Rifugio Malga Monte Corno - Tel. +39 338 1022342
Sebbene il percorso non presenti particolari difficoltà di tipo tecnico né tratti pericolosi, consigliamo sempre e in ogni caso di rispettare le generali norme di sicurezza per le escursioni in montagna.
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
TAPPA 2 (Dal Rifugio Potzmauer al Rifugio Malga Monte Corno)
Dal rifugio si risale al Passo Potzmauer e si seguono le indicazioni per il Lac del Vedes (m. 1.496). Il sentiero costeggia la riserva per poi raggiungere, su strada sterrata, le baite e il crocevia di Valdonega. Si segue la strada cementata in salita verso Doss da l'Ors. Al bivio, girando a sinistra, in due minuti si raggiunge un punto panoramico con una baita. Proseguendo sulla stessa strada attraverso un bosco di abeti si raggiunge un altro bivio dove si prosegue a destra. Dopo un breve tratto, il sentiero sulla destra riporta sulla strada principale, per poi raggiungere in pochi minuti una conca (Monte dell'Orso). Si segue l'indicazione Cauria fino a che, su cartelli di legno, si trovano le indicazioni per il Lago Bianco, raggiungibile in un’ora. Da Valdonega è possibile anche deviare verso la Paluda La Lot seguendo il “Sentiero dei confini” direzione Cauria. Continuando poi verso Cauria, ci si ricollega al percorso originale. Al Lago Bianco si imbocca la strada forestale a sinistra e si costeggia la palude. Si prosegue poi in leggera salita, seguendo il segnavia per il Lago Nero. Raggiunto il lago, si prosegue verso il rifugio Malga Monte Corno, che si raggiunge in circa mezz’ora.
Rifugio Malga Monte Corno - Tel. +39 338 1022342
Scarpe da trekking, giacca impermeabile, bastoncini da trekking, acqua, snack e crema solare.
Tutto l'occorrente per i pernottamenti in rifugio.