Eretta nel 1464, ha subìto negli anni importanti ristrutturazioni e notevoli cambi di stili. come i lavori dovuti all'adeguamento alla normativa post conciliare nel 1970 che turbarono la dignitosa spazialità neoromanica esistente, ora negata da un controsoffitto ligneo e da una tribuna a sbalzo; la chiesa fu anche spogliata delle preziose vetrate e privata dei tre altari in marmo di Trento. Il restauro del 2002 ha rimesso in luce le croci perimetrali e ha nuovamente esposto la "Via Crucis" ottocentesca del pittore cavalesano Carlo Vanzo.
L'abside è dominata dal grande crocifisso ligneo opera dello scultore svevo Sayfert (1525). Peculiare il campanile gotico (sec. XV) con merlatura aggiunta nel 1829 che ne conferisce l'aspetto di torre, oggi simbolo di Cavalese (Torre Civica), riportante sui tre lati lo stemma comunale.