Il Parco è caratterizzato da tre aree distinte: il settore settentrionale è occupato dalla Foresta di Paneveggio, 2.700 ha di pecceta tutelata da lungo tempo, il settore sud orientale comprende parte della catena dolomitica delle Pale di San Martino, mentre il settore occidentale è rappresentato da parte della catena porfirica del Lagorai.
Sono presenti gli ambienti naturali più vari: da pareti rocciose a praterie e pascoli alpini, da torrenti impetuosi a tranquilli laghetti, da boschi di abete a boschi misti a latifoglie, dai ghiacciai alle torbiere.
ll centro visitatori di Paneveggio, aperto solo durante il periodo estivo, è denominato "Terra Foresta" e racconta della grande foresta di abete rosso, a tutti nota come Foresta dei Violini per la qualità dei suoi abeti di risonanza usati dai liutai di un tempo. Racconta inoltre degli animali del bosco, in particolare dell'urogallo e del cervo. Nei pressi del centro un grande recinto permette di osservare da vicino un gruppo di questi grandi ungulati.
Dal centro visitatori parte inoltre il sentiero Marciò, un percorso naturalistico con punti di osservazione guidati e illustrati.