Il Roccolo del Sauch, in Valle di Cembra, è un sistema antichissimo per la cattura degli uccelli. Si tratta di una costruzione vegetale di alberi di faggio ed abete opportunamente intrecciati e potati, così da creare una galleria praticabile con al centro uno spiazzo erboso.
Dopo che un gran numero di volatili si era posato nello spazio posto al centro della galleria, dal casotto veniva agitato lo “spauracchio” preceduto dal fischio dell’uccellatore. La fuga in senso orizzontale portava gli uccelli dritti verso una rete pressoché invisibile tesa tra le arcate della galleria.
Dal 1968 questo strumento di caccia è proibito e il sito, di proprietà della famiglia Brugnara, è stato per molti anni osservatorio e centro didattico ambientale. Oggi è visibile a tutti coloro che percorrono i sentieri della zona. Sono possibili visite su prenotazione.
Tempi di percorrenza a piedi: da Faedo Pineta 1 h 30 min.; dalla strada per il Lago Santo 1 h circa
Quota alt.: 935 m.
Dislivello: 200 m
Per scoprire il territorio che circonda il Roccolo del Sauch: